Top Level Domain abbreviato in TLD, in italiano dominio di primo livello, è l’ultima parte del nome a dominio ovvero la sigla che segue l’ultimo “.” del nome.
Per esempio per il nome a dominio: ictcloudconsultant.it il relativo TLD è: it.
Esistono principalmente 2 tipi di TLD:
- gTLD ovvero i TLD generici
- ccTLD ovvero i TLD nazionali
gTLD: i TLD di tipo generico sono tra i più conosciuti e anche quelli che storicamente sono presenti da più tempo: com, net, org, etc… ma anche i più recenti mobi, travel, aero, etc…
ccTLD: i TLD di tipo cc (country code) sono associati alle nazioni (it, fr, us, etc…) ma anche per esempio all’Unione Europea (eu) secondo lo standard ISO.
Quindi quello che normalmente chiamiamo “dominio” o meglio “nome a dominio” come per esempio ictcloudconsultant.it è di fatto un dominio di “secondo livello” in quanto ictcloudconsultant è il nome posto a sinistra del dominio di primo livello o TLD.
I domini di secondo livello sono quelli che normalmente “registriamo” preso i provider di nostra fiducia con un costo annuale che parte da pochi €/anno.
È anche possibile registrare un TLD personalizzato ma questa è una operazione complessa e molto costosa (vedi: ICANN).
I domini di terzo livello e quelli successivi (quarto, quinto, etc…) vengono definiti o eventualmente delegati tramite la configurazione della zona DNS del dominio di secondo livello ai quali appartengono gerarchicamente.
Esempio di terzo livello: pec.ictcloudconsultant.it.
Esempio di quarto livello: www.shop.ictcloudconsultant.it.
I domini di terzo livello o superiori sono quindi equivalenti a quelli che normalmente definiamo con nome host.
Per approfondire l’argomento vedi: Wikipedia.