- Chiarezza e Specificità:
- Verbi d’azione: Usa verbi che indicano chiaramente l’azione desiderata, come “descrivi”, “confronta”, “crea”, “traduci”.
- Limitazioni: Definisci i limiti della risposta, come lunghezza, formato o stile.
- Dettagli: Fornisci dettagli specifici per contestualizzare la richiesta.
- Contesto:
- Informazioni preliminari: Fornisci al modello le informazioni di base necessarie.
- Scenario: Crea uno scenario o un contesto in cui la risposta ha senso.
- Referenze: Cita fonti o esempi specifici per guidare la risposta.
- Esempi:
- Modelli: Fornisci esempi di ciò che desideri ottenere.
- Output desiderato: Mostra al modello il formato e lo stile della risposta desiderata.
- Istruzioni Dettagliate:
- Formato: Specifica il formato della risposta (lista, paragrafo, tabella).
- Stile: Indica lo stile desiderato (formale, informale, umoristico).
- Tono: Definisci il tono della risposta (neutrale, positivo, negativo).
- Iterazione:
- Sperimentazione: Prova diverse formulazioni del prompt.
- Analisi: Valuta i risultati e apporta modifiche.
- Affinamento: Rafforza gradualmente il prompt per ottenere risultati sempre migliori.
Altre Tecniche Avanzate:
- Zero-Shot
- Few-Shot
- Chain-of-Thought (CoT)
- Self-Consistency
- Prompt Generated Knowledge
- Prompt Chaining
- Tree of Thoughts (ToT)
- Retrieval Augmented Generation (RAG)
- Automatic Reasoning and Tool-use (ART)
- Automatic Prompt Engineer (APE)